Tragedia evitata a Gioia Tauro: spara alla nuora ma lei sopravvive.
In un inquietante episodio di violenza domestica avvenuto a Gioia Tauro, nella provincia di Reggio Calabria, un uomo di 84 anni, Antonio Gullace, ha sparato alla sua nuora a seguito di una lite, colpendola a una gamba e al torace.
La vittima, una donna di 45 anni di origini tunisine, è riuscita a sfuggire a ulteriori danni lanciandosi dal balcone del secondo piano della sua abitazione. Questo gesto disperato le ha probabilmente salvato la vita, permettendole di essere ora ricoverata con prognosi non considerata in pericolo di vita.
La dinamica del tentato omicidio alla nuora
Come riportato da Notizie.virgilio.it, il conflitto ha raggiunto il suo apice nella mattina di sabato 23 marzo, quando Gullace si è recato nell’abitazione della nuora.
Dopo un’accesa discussione, aggravata da pregresse tensioni familiari, l’uomo ha esploso tra i due e i quattro colpi di pistola, ferendo gravemente la donna. Nonostante le serie ferite riportate, compresi i traumi dovuti alla caduta, la 45enne è stata tempestivamente soccorsa e trasportata all’ospedale, dove è stata operata e le è stata salvata la vita.
L’arresto dell’aggressore
Gullace si è consegnato alle autorità poco dopo l’incidente, recandosi al commissariato di polizia dove ha ammesso di aver sparato alla nuora e ha consegnato l’arma del delitto, una pistola calibro 9 con matricola abrasa.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di violenza, è ora in arresto, con l’accusa di tentato omicidio. Il motivo alla base dell’escalation di violenza sembra essere stato il rifiuto della donna di permettere a Gullace di vedere i nipotini. Questa negazione ha scatenato la furia dell’uomo, culminata nell’aggressione armata.
Questo incidente evidenzia la necessità di meccanismi di supporto e intervento più efficaci per prevenire e gestire le tensioni familiari prima che degenerino in violenza.